Ieri sono stata in cartolibreria per acquistare i libri per mio figlio che frequenta il quarto anno di ragioneria.E ho portato 2 borse piene di libri del terzo anno che non gli servono più per venderli e ricavare qualcosa…Di tutti quei libri la mia amica proprietaria della cartolibreria mi ha detto: è buono solo uno,gli altri li puoi buttare! possibile? guarda bene? le ho detto…ci sono due libri ancora con il cellophane completi di cd e mai usati…Ogni libro ha un costo dai 25 ai 45 euro,soldi buttati..quindi i libri usati l’anno scorso da mio figlio non sono più in uso.E c’erano anche altri genitori che si lamentavano per la stessa cosa. La mia indignazione, contro la mafia degli editori di libri. Perciò ben vengano i libri unici, non si può andare avanti così!!
Alla fine la storia è sempre quella, cioè non è che su un libro la guerra mondiale la vincono gli americani e sull’altro i tedeschi, che senso ha avere 3 tipi di libro differenti? e cambiare ogni anno edizione e stessa cosa per le altre materie! ormai i libri hanno spese insostenibili, ma sopratutto ci prendono in giro alzando i prezzi ogni anno con nuove edizioni .Va bene le teorie degli orientamenti della scuola, sinistra destra centro sopra sotto, però credo che una volta adottato un libro, mi sembra anche giusto mantenerlo per un determinato numero di anni!
per evitare spreco e lucro sulla vendita del sapere…E anche questo mese stringiamo la cinghia no per le bollette da pagare ma per comprare i libri!
La vergogna dei libri!
24 settembre 2014
ergatto
Set 24, 2014 @ 08:54:47
i libri di testo ai miei tempi li sceglievano gli insegnanti…ora ?
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 09:15:18
ma credo che sia ancora cosi…
liù
Set 24, 2014 @ 11:22:27
Questa diatriba sui libri scolastici che cambiano di anno in anno va avanti da quasi 30 anni,ma fa tropoo comodo agli editori ,secondo me dovrebbero essere tutti uguali come quando andavo a scuola io è un libro andava bene anche sino a 3-4 anni !
C’è qualcuno nel mondo della scuola che ci specula e nessuno si interessa.
Un bacio ❤
liù
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 11:35:42
è una vergogna…
Monique
Set 24, 2014 @ 16:38:25
Anche adesso li scelgono gli insegnanti, ma, nella categoria, ci sono quelli “pensanti” e quelli “non pensanti” che se ne fregano di tutto.
ergatto
Set 24, 2014 @ 19:59:22
i secondi credo siano la maggioranza !!
Monique
Set 24, 2014 @ 20:03:15
Non saprei, io sono un insegnante e ho incontrato entrambi, ma la maggior parte delle volte, fortunatamente, ho avuto a che fare con i primi. Non so, tendo a pensare che le regole ci sono e valgono da Bolzano a Lampedusa, forse ci si perde nel controllo e nella collaborazione…perchè tra insegnanti, genitori e case editrici mi sembra ci sia un corto circuito e fino a quando ognuno continuerà a zappare solo il suo orticello ne ricaveremo poco.
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:37:55
grazie Monique…buona giornata
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:38:19
infatti
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 09:06:22
ho visto il link…è una cosa intelligente
arielisolabella
Set 24, 2014 @ 09:16:36
E’ così …triste
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 09:21:58
che vergogna!
Bia
Set 24, 2014 @ 09:19:04
l’italia è una paese indecente… in molti stati esteri i libri sono forniti gratuitamente con servizio tipo “biblioteca”… sai, si chiamerebbe scuola “pubblica”… che schifo di paese il nostro 😦
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 09:23:36
lo so,in altri paesi è così,ma dico io fateli scaricare da internet o fateli studiare sui tablet…mah!
Bia
Set 24, 2014 @ 09:56:49
seeeeeeeeeeeeee in Italia ci arriveremo *forse* al 2050!!!
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 10:04:57
infatti…
tramedipensieri
Set 24, 2014 @ 09:51:42
Oltrettutto molti, troppi insegnanti non seguono i libri di testo e riempino di fotocopie i ragazzi….
I libri di testo che io sappia vengono scelti dal consiglio di classe verso Aprile Maggio.
Se nel frattempo si cambia insegnante….costringono i ragazzi a comprare un testo diverso da quello scelto.
Il fatto è che nessun genitore attraverso i loro rappresentanti protesta.
Nessuno.
E’ una continua mafia.
Si, perchè questa si chiama m a f i a. Non ho altre parole per definirla.
Una mia amica non ha potuto fa studiare il suo secondo figlio con i libri di testo utilizzati dal figlio più grande (stessa scuola e diversa classe).
Il libro di Storia ad esempio era uguale. In aggiunta c’era che a fine capitolo vi era un questionario. Il resto era tutto uguale.
Altri 35.00 euro…
Ogni scuola dovrebbe raccogliere i libri ogni anno e ridistribuirli nei successivi.
Vogliamo parlare degli zaini pesanti?
No, meglio di no.
E’ un altro argomento.
E’ una vergogna.
E non sono solo gli editori…non solo…
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 10:04:42
non ci sono parole!
Marco SognatoreFallito
Set 24, 2014 @ 10:44:48
Sono scandalizzato. Ai miei tempi i libri usati andavano alla grande, ma si vede che la mafia ha trovato il modo di uccidere anche questa possibilità di risparmio.
Però dico: possibile che nessun genitore faccia qualcosa?
Forse perchè oggi lavorano tutti e non hanno tempo di mettersi insieme.
Ma bisognerebbe unirsi scrivere raccomandate di protesta al preside e per conoscenza a qualche associazione consumatori, all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust), al Gabibbo e alle Iene (spesso son più utili dei carabinieri), ecc… forse il preside ,anche solo per paura di trovarsi li’ il gabibbo, rinuncerebbe alla sua fetta di torta e darebbe un giro di vite.
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 11:32:10
noi italiani siamo così ci lamentiamo su tutto ma nessuno fa nulla
Silvia
Set 24, 2014 @ 09:59:36
Hai ragione quello dei libri scolastici è un vero scandalo!
Date: Wed, 24 Sep 2014 06:49:58 +0000
To: silvia-1959@live.it
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 10:05:17
eh si….
antheathecharis
Set 24, 2014 @ 10:47:40
Capisco cosa vuoi dire, ho risparmiato parecchio per potermi comprare i libri per l’università. Che poi arrivi in libreria e ti dicono: “No guardi signorina quell’edizione è fuori commercio, ma c’è quella nuova che costa millemila euro, la vuole?” e ti tocca pure comprarla perchè al corso siete ottocento e il libro in biblioteca è prenotato per almeno tre anni.
Bah, tutto un commercio, tutto un farsi favori tra chi pubblica e chi vende.
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 11:33:30
che tristezza,tu pensa chi ha 2 figli nella stessa sezione con un anno di differenza e non può usare gli stessi libri
antheathecharis
Set 24, 2014 @ 11:50:32
Effettivamente è assurdo
Rebecca Antolini
Set 24, 2014 @ 10:49:07
Il stato vuole che i figli hanno una educazione scolastico, allora noi siamo obbligati a mandarli a scuola.. io sono del parere che il governo deve pagari i libri scolastici.. altrimenti posso dare anche io al mio figlio una buona educazione scolastico.. siamo onesti le scuole in europa nei utlimi anni sono peggiorati … una volta in austria pagava il governo i libri, ora soltanto nei primi 4 anni poi ognuno deve pagarli da solo… sta peggiorando ovunque .. fa schifo
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 11:34:15
non si capisce più niente
Rebecca Antolini
Set 24, 2014 @ 12:16:17
a chi lo dici… 😐
Erik
Set 24, 2014 @ 11:08:14
divago ai confini della follia ma per me siamo sempre sullo stesso punto, bisogna “uccidere” l’economia…
il denaro è un concetto che è fuori dal tempo, impedisce crescita e progresso, inibisce intelligenza e cultura… arrichisce di beni superflui esseri umani dalla vita “inutile”
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 11:35:02
hai detto bene !
Una Favola in Tavola - Il Mondo di Ortolandia
Set 24, 2014 @ 11:54:15
La scuola italiana è vergognosa… sin dall’asilo!!!! Siamo troppo indietro rispetto agli altri stati e i nostri ragazzi ne pagano le conseguenze nel futuro!!!
ciao, buona giornata
Manu
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 12:04:28
è vero Manu è uno schifo!…buona giornata anche a te
TADS
Set 24, 2014 @ 12:03:09
hai scritto.
…”ci sono due libri ancora con il cellophane completi di cd e mai usati”…
ecco, quindi vuol dire che erano inutili.
perché oltre a cambiare edizioni e aumentare prezzi, spingono pure ad acquistare ciò che non serve.
TADS
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 12:05:49
infatti non li hanno mai usati,fanno spendere solo soldi,c’è anche il libro di educazione fisica che non solo non usano mai il libro ma non fanno nemmeno attività.
TADS
Set 24, 2014 @ 12:08:50
libro di educazione fisica???
maddai… da quando esiste?
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 12:29:19
sono 3 anni che lo compriamo
TADS
Set 24, 2014 @ 12:33:13
e che c’è scritto???
parla di cose utili come stretching, alimentazione, antidoping, ecc. ecc. oppure minchiate???
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 12:36:52
esercizi fisici e la loro importanza…stronzate
TADS
Set 24, 2014 @ 12:41:01
un furto
paolamodugno
Set 24, 2014 @ 12:31:58
Che vergogna davvero….
melodiestonate
Set 24, 2014 @ 12:36:14
eh già..
Elena
Set 24, 2014 @ 12:49:17
E spesso non vengono nemmeno usati …..:-(
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:51:15
infatti,tu dimmi se è importante acquistare il libro di educazione fisica se neanche la fanno,anzi il professore di mio figlio li lascia liberi in palestra e lui sparisce x un ora…
Elena
Set 25, 2014 @ 09:00:33
Un’ amica di mia figlia (non della stessa scuola)si e’ rotta una gamba mentre il prof non era in palestra ….ha cercato di sistemare le cose con i genitori x evitare problemi ….no comment
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 09:02:47
che tristezza e che vergogna
Guido Sperandio
Set 24, 2014 @ 13:02:52
Questa è una storia datata di decenni. Da essere ormai tradizione consolidata. Ogni settore qui è una mafia. Un “giro”: zoccolo duro che nessuno è capace (o osa) scalfire.
[“per evitare spreco e lucro sulla vendita del sapere” scrivi: sintesi stupenda talentosa! 🙂 ]
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:49:55
bella questa!
Chiara S.
Set 24, 2014 @ 13:53:56
Io ho appena il quinto anno del linguistico e ho ancora qualche libro acquistato al primo e mai usati.
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:48:35
vedi è così per tutti…ciao cara
Rosa Andronaco
Set 24, 2014 @ 15:17:44
sono decenni che diciamo sempre le stesse cose… la lobby è troppo forte e noi abbiamo le case piene di libri non usati 😦 hai ragione!!!
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:47:24
infatti abbiamo la case piene di libri usati ma nuovi anche visto che alcuni mio figlio non li ha mai utilizzati…che tristezza e poi è una caricatura il buono libro che non ti fanno rientrare mai anche se abbiamo un solo stipendio in casa e non abbiamo un reddito alto
ilgattosyl
Set 24, 2014 @ 16:19:14
Ciao, io lavoro per la mafia. Faccio infatti parte di quella editoria che alimenta il mondo della scolastica.
E’ facile cavalcare la protesta come ogni anno avviene nel mese di settembre, ma permettimi di illustrarti anche il mio punto di vista, dove ti posso assicurare che:
-molte delle case editrici che fanno editoria scolastica stanno fallendo perchè non riescono a vendere abbastanza per sostenere le spese di funzionamento
-chi lavora all’editing di un libro di scolastica spesso è sottopagato
-le case editrici conoscono i risultati delle adozioni fatte solo a giugno, dovendo stampare il più delle volte con quantità insufficenti o eccessive, aumentando così i costi di produzione, e servendo anche male gli utenti con i libri in ritardo
-mediamente, contando il numero di studenti delle classi che hanno adottato un titolo, su 100 libri quasi la metà non viene venduta per via dell’usato
-l’editore però deve stampare ugualmente quei 100 libri (o quasi) sostenendone subito i costi e le spese di magazzino e distribuzione anche delle copie non vendute
-per fornire versioni digitali, che non vengono usate quasi mai, ma che sono obbligatorie per legge, le case editrici si devono dotare di sistemi gestionali (server e software) che costano anche qualche centinaio di migliaia di euro e che ovviamente si ripercuote sul prezzo di copertina dei libri cartacei
Ciò detto, quello che invece a mio parere deve far riflettere, è che vengano richiesti libri che poi vengono utilizzati poco o in qualche caso, come il tuo, mai.
Per non parlare poi del merchandising legato alla scolastica, (zaninetti, diari, quaderni etc.) che solo per il fatto di essere griffati costano anche il doppio o il triplo di quelli meno alla moda, oppure di quei ragazzi, che vanno a scuola con telefonini che costano molto di più delle 300 euro spese per i libri di testo (non sarà sicuramente il tuo caso, ma credimi sono in molti).
In quanto ai contenuti, si hai ragione, la seconda guerra mondiale l’hanno sempre vinta gli americani. Però, al di la del fatto che poi esiste anche la storia moderna e che i confini e l’importanza delle nazioni cambiano ogni anno (prova a pensare alla Cina), cambia anche il modo di raccontare le cose, cambia il linguaggio con cui gli studenti parlano e ascoltano.
Vogliamo che i ragazzi studino su libri che non sanno cos’è youtube, o facebook e che spieghino modelli di società distanti anni luce da quella di oggi?
Ciò detto, ora mi taccio perchè mi rendo conto di aver scritto un pistolotto antipatico e sicuramente impopolare.
un saluto
il gatto syl
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:44:48
invece ti ringrazio per ciò che hai scritto è chiaro che le mie lamentele sono a favore dei genitori che ogni anno devo affrontare una spesa enorme…e per non parlare di libri che non vanno nemmeno scartati dal cellophane…bacio
Monique
Set 24, 2014 @ 16:42:43
Quella dei libri di testo è una vergogna assoluta a tutti i livelli… Generalmente, esiste comunque un tetto di spesa e regole per cui un libro di testo non può essere cambiato per almeno 6 anni…però, come al solito, dipende dal controllo che c’è su queste regole all’interno della scuola. In Emilia Romagna hanno dato vita a questo progetto: http://www.bookinprogress.org/
Patrizia M.
Set 24, 2014 @ 17:17:16
Far studiare i figli è un vero dissanguamento. Una volta ho sentito una professoressa dire che i libri li cambiano ogni tre anni, cioè cambiano casa editrice o editori, così quello che contengono non cambia, ma bisogna ugualmente comperarli nuovi e non usufruire di quelli usati che costano meno.
E’ proprio una vergogna, hai perfettamente ragione!!
Pat
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:40:52
invece come si spiega che a distanza di un anno sono cambiati? tu pensa a chi ha più di un figlio nella stessa scuola e non può usare quelli dell’anno precedente
Laura
Set 24, 2014 @ 19:05:45
Quanti soldi Sara che ho speso anch’io, mamma mia, e leggendo i commenti mi sono ricordata del libro di ginnastica, ma dimmi te, che furto ai nostri danni! Noi facevamo cambio al Libraccio, ma a volte mi dicevano la stessa cosa che hanno detto a te, ladri, bisognerebbe non comprare nulla, tutti d’accordo, se servisse, 🙂 baci cara!
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:39:18
il fatto è che tutti ci lamentiamo ma non facciamo nulla…è proprio una rapina…un bacione cara
Laura
Set 25, 2014 @ 17:50:56
Eh infatti, baci!!
fulvialuna1
Set 24, 2014 @ 23:05:24
Vergognoso, davvero; ma i rappresentanti di classe quando li vanno a “visionare” e che ce capiscono me lo devono ancora spiegare, perchè approvano sempre senza controbbattere? Perchè non chiedono quelli senza cd che nessun proff fa usare?
Quelli delle medie li abbiamo regalati alla libreria, ci davano 18.00 eruro in totale, tanto vale regalarli per chi non può averli.
melodiestonate
Set 25, 2014 @ 08:36:47
si anche io ho pensato di regalarli ma se non sono più in uso che se ne fanno,cmq è una vergogna
fulvialuna1
Set 27, 2014 @ 15:45:06
Vanno alle ase famiglia per immigrati che devono imparare l’italiano e le altre materie, per i centri ricreativi allo scopo di estrapolare disegni o quant’altro…un libro viene sempre utilizzato.
49mimosa
Set 25, 2014 @ 13:50:32
E’ un argomento a me noto. Qualche anno fa, avevo una cartolibreria. Nella nostra città, il mio negozio ed un altro, eravamo i soli ad attuare il mercatino dell’usato con tanto di autorizzazione e dichiarazione ai fini fiscali. Anch’io mi arrabbiavo con le case editrici. Molto spesso ho aiutato i genitori controllando all’interno del volume quali pagine erano diverse da un’edizione all’altro. Qualche volta, cambiava solo la copertina…!!
Ciaooooo
melodiestonate
Set 26, 2014 @ 08:47:10
infatti cambia solo la copertina..ciao cara un bacio
ff0rt
Set 26, 2014 @ 22:05:11
Vecchia storia, sopravvissuta a governi di ogni colore (come tante cose qui in Italia). Se ne parlava già quando andavo al liceo, e ne sono uscito da un bel pò di anni. E magari qualcuno ci spiegherà che l’industria editoriale può andare avanti solo così, ovvero sugli acquisti forzati dei libri scolastici.
melodiestonate
Set 27, 2014 @ 12:22:26
grazie del commento…Sara
dallacollinaguardosotto
Set 26, 2014 @ 22:45:09
Vergognoso. Ben vengano i libri digitali anche per la scuola.
melodiestonate
Set 27, 2014 @ 12:21:22
infatti è vergognoso