Oggi mi sento malinconica:mi chiudo in bagno e mi fumo una sigaretta seduta sul bordo della mia vasca da bagno,non mi va di uscire fuori al balcone per fumare,mi danno fastidio persino le urla dei ragazzini che giocano giù al parco.E così sono sola ,l’unica a tenermi compagnia e la mia gocciolina d’acqua attacata al rubinetto(qualcuno avrà letto un mio post precedente sulla gocciolina d’acqua e capirà).Penso alla mia vita, la vita che vivo ogni giorno non so era quello che volevo. Così vado indietro nel tempo…….ricordi di una vita prima del matrimonio così bella ,semplice e a volte piena di emozioni.Mi manca la mia città,il mare,le mie vecchie amicizie,i miei parenti e persino mia madre che l’ho sempre definita una rompiballe,oggi mi manca anche lei…..A Taranto ogni giorno c’è il sole, è sempre una città attiva piena di gente e traffico… le persone son quasi sempre felici e ospitali come i luoghi, ovunque vai stai sicuro che i tarantini ti tratteranno come un fratello. Il mare è il nostro punto di forza c’è dappertutto, dalla finestra della casa dei miei genitori si vede il mare ed io quando vivevo con loro lo guardavo tutti i giorni… mi manca il lungo mare quando passeggiavo con le due più care amiche ,quel viale lunghissimo così bello con alberi freschi che ti cullano mentre siedi tranquillo sulle panchine ad assaggiare la granita d’estate sentendo il rumore delle onde e il leggero fruscio del vento…..Le nostre spiaggie con la sabbia bianchissima e il mare cristallino…….Quanti bei ricordi quanta nostalgia di quella vita……Taranto ti amo perchè sei la mia linfa vitale e ti odio perchè mi tieni lontano da TE
poetella
Giu 25, 2012 @ 12:11:45
ma povera Taranto…!
sei sicura sia lei che ti riene lontana?
un viaggetto?
due chiacchiere con quelle persone dei ricordi?
quelle che sembrano felici, tutti felici, tutti allegri col loro mare…
vedrai che non è Taranto, allora, e gli amici che mancano…e la mamma…e chissà che!
Sei tu che ti manchi.
Ritrovati.
Riprenditi.
Rivedi qualcosina…
e ricorda: non è il luogo. E’ come si guarda. Come ci si sta. E se ci si sta male, si DEVE cambiare qualcosa. Magari…occhiali! 😉
Sorry… uno sproloquietto da caldo, mi sa…
baci e… vai!
melodiestonate
Giu 25, 2012 @ 12:24:08
sai poetella se le persone che conoscevo o ho amato siano felici non lo so, ma nessuno ha lasciato la città….ci vado quando posso e lascio le mie lacrime ogni volta che me ne torno…….
poetella
Giu 25, 2012 @ 12:30:30
lei c’è…
ti aspetta.
non se ne va via.
C’è. Per te.
poetella
Giu 25, 2012 @ 12:16:40
P.s.
consordo, poi, sugli occhi che…non si leggono più…
😉
Claudio's
Giu 25, 2012 @ 14:07:20
TU SEI UNA PERSONA IMPORTANTE PER NOI!
C.
melodiestonate
Giu 25, 2012 @ 16:27:14
ma grazie sei gentilissimo…..
stravagaria
Giu 25, 2012 @ 14:54:13
Il blog serve anche a questo… qualcuno che condivide l’attimo di smarrimento 🙂
melodiestonate
Giu 25, 2012 @ 16:27:59
eh già fortuna che mi riprendo subito
popof1955
Giu 25, 2012 @ 17:31:37
Il conflitto amore odio delle città natali, che siano sui monti o al mare, è identico per tutti, anche perché i ricordi son sempre migliori dell’oggi, i ricordi trasformano in poesia anche i sassi. L’oggi è fatto di fastidiose grida gioiose nel cortile che diventeranno passato per quei bimbi una volta adulti. Anche loro ricorderanno un luogo di gioa che non ci sarà più. 🙂
PS: per ricollegarsi ad un post scritto in precedenza occorre mettere un collegamento ipertestuale 🙂
melodiestonate
Giu 25, 2012 @ 17:46:32
grazie x il tuo commento propof
Cerchidifumo
Giu 26, 2012 @ 07:06:41
bon dai…Credo che ogni persona provi lo stesso per le sua città natia 🙂 Questo è uno die motivi per il quale non intendo assolutamente lasciare l’Italia o muovermi dalla mia cittadina. Vivo sull’ex confine con la Slovenia, ho ad un tiro di schioppo la Croazia e Venezia con laguna e le spiagge dorate di Lignano, Bibbione, Caorle… Quello che provi tu è lo stesso che provo io quando mi ritrovo ad andare per qualche commissione in una qualsiasi città italiana sprovvista di mare.
melodiestonate
Giu 26, 2012 @ 12:04:25
grazie……mi consoli …..non sono l’unica ad avere nostalgia del mare
Paolo Secondini
Giu 26, 2012 @ 09:14:38
Quanta solitudine, quanta nostalgia, quanto rimpianto in questo brano
melodiestonate
Giu 26, 2012 @ 12:05:27
tanta Paolo…..non mi rassegnerò mai…….
Diemme
Giu 26, 2012 @ 10:51:58
Brutta cosa la nostalgia… e quando ci si abitua ai nuovi luoghi è ancora peggio, perché in ognuno dei due manca l’altro…
melodiestonate
Giu 26, 2012 @ 12:06:33
io non mi abituerò mai ad essere in questo posto di cacca…….
Diemme
Giu 26, 2012 @ 12:07:15
Non so dove tu sia…
melodiestonate
Giu 26, 2012 @ 12:12:54
in provincia di caserta…..in un paese……..quindi puoi immaginare,se dico che mi manca tutto……
spiaggepiubelle
Giu 27, 2012 @ 06:41:13
Quanto ti capisco!!!
L’unica differenza è che io non soffro per la mancanza di una sola città in cui ho vissuto, a cui sono affezionata. Ma so bene cosa vuol dire vivere per degli anni al mare e soprattutto so cosa significa non averlo più (pensa, ora abito a Modena ..ormai da troppo tempo).
Un sorriso
Greta
melodiestonate
Giu 27, 2012 @ 10:43:20
un bacio a te Greta…..Sara
Dovesei
Lug 13, 2012 @ 10:57:39
Stesso sentimento che mi lega a Bologna, la mia città. Manco da anni ormai, ma non manco mai un piccolo ritorno di tanto in tanto.
Tornare, sempre, là dove sono le radici.
E’ stato un piacere trovare a le tue stelline. A presto.
melodiestonate
Lug 13, 2012 @ 11:02:48
è un piacere x me averti nel mio blog……a presto
meo..... laura
Giu 11, 2013 @ 10:18:00
anche a me manca il mio paesino ai piedi dell’appennino tosco emiliano……i miei amici……..le risate ….la birra……le spedizioni punitive tra paesini confinanti ahahahahah…….ma abbiamo fatto delle scelte, giuste o sbagliate che siano io non rimpiango nulla……ma faccio come te , ogni tanto chiudo gli occhi e mi appare quello che ero…………..marcello
arielisolabella
Giu 11, 2013 @ 10:46:44
A me manca il mare 365 giorni L anno.quando andrò’ in pensione mi ritirerò’ in un posto di mare se riesco un isola ( adoro Minorca) e li’ resterò’ con i cani libri e stop. Vanne’ dai verranno giorni migliori…prima o poi…
dasgiancarlorizzo
Giu 11, 2013 @ 13:11:11
buon pomeriggio:
lasciare la città natale è sempre “faticoso”.
ma mi piace pensare che sia iniziata una nuova avventura per te.
ludmillarte
Giu 11, 2013 @ 13:27:29
ti abbraccio…coraggio, per affrontare la malinconia ci vogliono un sacco di energie, perché più di tanto non si riesce a distrarsi
Sale Zucchero e Cannella...
Giu 11, 2013 @ 14:32:53
oggi vorrei due tiri di sigaretta pure io…bacioni, cara…oggi è giornata di malinconia!
smoothsolidade
Giu 11, 2013 @ 14:34:09
quando sono stata all’estero ho provato questo ..strappamento di sentimenti .. quando si ricorda le cose piu’ assurde nella nostra vita e ci ridiamo con nostalgia e malinconia .. per me quando ho viaggiato ..sentivo si felice di vedere nuovi posti pero’ dentro dentro .. mi succede una cosa … come un cosa elettrica che va al cervello e lo fa smettere di continuare a sorridere non sapendo il perche’ .. ti sono vicina ..virtualmente
melodiestonate
Giu 27, 2013 @ 13:56:42
grazie per le tue belle parole……Sara
pepe
Giu 11, 2013 @ 19:00:42
La malinconia è qualcosa che vive in te. Non se ne va. Ti culla. Ti fa compagnia. Non devi andare in nessun posto. Non devi fare nulla. Stai lo con il tabacco. Prima o poi qualcuno riempirà quella vasca e ti farà fare un bel bagno. Questo ti serve. Silenzio ed un mondo pieno di te. Dove ritrovarti.
Un abbraccio
(al_nick_ci_penserò!)
Giu 11, 2013 @ 22:58:13
Credo di poter capire come ti senti, ma nel tuo post non ti lasci alcuna possibilità di rinnovamento e sembra quasi che ti “condanni” ad una situazione di malinconia e nostalgia. Credo,invece, che non sia tardi per cercare la propria dimensione.